Come costruirsi il futuro - Ferò - Blog ufficiale

Sono Ferò, l'autore di un libro che ha lo scopo di motivare. Questo spazio ha la pretesa di tirar fuori il meglio dalla propria volontà. Dal proprio coraggio. Ti soffierò addosso ottimismo e grinta; e spero di riuscirci raccontandoti la mia storia

25.1.10

Ottimizzare le energie




La serenità si trova quando si combatte e si accetta con la stessa forza.
Il tutto sta nel capire quando sia giusto scegliere un atteggiamento rispetto all'altro, prima che si esauriscano le batterie.
Come si fa a capirlo?
Bè, nel mondo della subacquea, per non affogare, si dice di fronte ad ogni decisione:
"Fermati, respira, pensa ed agisci"
Invece il dott. Lou Marinoff nel suo libro "Platone è meglio del Prozac", definisce perfettamente il percorso di fronte ad ogni scelta. Con un semplice PEACE.
P come problema (accettarne l'esistenza), E come emotività (capire quali emozioni ci procura), A come analisi (analizzare le motivazioni per il quale esiste), C come contemplazione (contemplare le varie possibilità di scelta), E come equilibrio (scegliere il modo di porsi per raggiungere un sano equilibrio).
Poi ci sarebbero ancora altri mille esempi, ma senza dilungarsi, portano tutti allo stesso percorso.
Le energie che conserva il nostro corpo, sono sempre quelle.
Cerchiamo di utilizzarle ottimizzandole per buoni e validi motivi, senza fare la fine di quel gruppo di persone che, come nello spot, si affaticano inutilmente.

18.1.10

Le regole



Un futuro senza regole, è un futuro destinato al caos inarrestabile.
Un futuro con troppe regole, è un futuro limitato.

Quindi, quali regole seguire? Cosa sono le regole?
La prima risposta a venire in mente sono quei concetti assoluti associati all’etica. Un esempio facile possono essere i punti saldi di una religione, come il “non rubare”. Oggettivamente è un qualcosa d’ingiusto.
Ma è anche vero che per un musulmano mangiare un panino alla mortadella, come farebbe in maniera tanto disinvolta un cattolico, è proibito. Quindi chi ha ragione?

Il secondo esempio può balzare fuori usando le leggi fisiche. Sappiamo tutti che se salissimo sul tetto di casa e tentassimo di fare due passi oltre il cornicione, la forza di gravità porterebbe il nostro tenero corpicino ad espandersi orizzontalmente sul suolo procurandoci non pochi dolori.
Ma è anche vero che mai a Dante Alighieri sarebbe venuto in mente che un affare di ferro pesantissimo potesse spiccare il volo girando per il mondo, trasportando per giunta decine e decine di persone. Quindi chi ha ragione?

Allora mettiamola sul sociale. Dopo anni ed anni di studio, un dottore in architettura è normale che persegua la strada per diventare architetto.
Mai visto un laureato aprire una tabaccheria?
Quindi chi ha ragione?

La risposta è semplice ed aperta. Tutti e nessuno.
Leggi governative vigenti a parte ed una piena consapevolezza che porta al rispetto ed alla coesistenza, le uniche regole certe da seguire sono quelle che sentiamo più nostre, vicine alla nostra natura, cultura. Le regole sono modi di cercare la serenità, una protezione.
Per questa serie di motivi, i punti di riferimento giusti si formano e diventano nostri quando facciamo davvero quello in cui crediamo.

In definitiva. Le regole…siamo consapevolmente noi.

11.1.10

Spot 2 - Come Costruirsi il Futuro - Cambia i punti di vista



Cambia i punti di vista.

Questo è senza dubbio il secondo passo da affrontare dopo l’armarsi di “Coraggio”.

Si perché, vedi, le cose osservate sempre e solo da un’angolazione, non cambieranno mai.

In qualunque modo tu voglia costruire il tuo futuro e sotto ogni senso, è molto importante sapere cosa ci sia sopra, sotto, al lato o chissà dove. Le varie prospettive ti porteranno a conoscere le potenzialità tue e di ciò su cui stai scommettendo. Come?

Guarda lo spot e dimmi se trovi una differenza tra il barman ed il centurione. Perché in fondo, questa è realtà; basta volerlo.

5.1.10

Pace




Pace, ecco. Questo sarà il nuovo importantissimo argomento che andremo a toccare per più di una volta in questa fase del percorso.

Cos’è la pace? Un elemento comodo e leggero? La prima immagine che ne esce fuori è una situazione d’impareggiabile serenità. La metafora potrebbe essere lo stare sdraiati su di un’amaca in riva al mare, sotto un sole splendente, con un cocktail di frutta fresca in mano ed il sorriso stampato in volto. La domanda è:

Avrai dovuto pur prendere un aereo, una nave, un treno per arrivare in quel posto? E avrai dovuto pur lavorare per pagarti quel biglietto?

La pace in realtà è quindi la soluzione ad un problema. Quindi non esiste pace senza problemi. In riassunto, quello che porterò avanti è un concetto millenario.

Non esiste pace se non si accetta l’esistenza dei problemi e li si sradicano.

Cosa c’entra con il costruirsi il futuro? Ovvio.

Se ti senti insoddisfatto per qualcosa, se hai voglia di trovare in te della speranza, se hai voglia di cambiare, se hai voglia di approfondirti, se ti senti tanto sincero e leale con te stesso da salire sulla tua cattedra, se credi di avere le forze necessarie per combatterti, gli occhi pronti per cambiare i punti di vista e se credi davvero che possa esserci un futuro sereno anche grazie a te; stai sul giusto passo.

In caso contrario:

"Se noi ombre vi abbiamo offeso, per poterci dare il perdono, fate conto di aver dormito mentre queste visioni apparivano. E che a mostrarvi paesaggi immaginari sia stato un sogno. Signori non ci rimproverate, se ci perdonate rimedieremo. Ascoltate l’onesto Puck. Se avremo la grande sorte di sfuggire ai vostri insulti, potremo rimediare signori. Che Puck non è un mentitore."