Come costruirsi il futuro - Ferò - Blog ufficiale

Sono Ferò, l'autore di un libro che ha lo scopo di motivare. Questo spazio ha la pretesa di tirar fuori il meglio dalla propria volontà. Dal proprio coraggio. Ti soffierò addosso ottimismo e grinta; e spero di riuscirci raccontandoti la mia storia

26.3.09

Capitano mio Capitano

Capitano mio Capitano.
Ed è un grido incontrollato che travolge tutti i miei maestri di Vita.
A quelle persone che mi hanno insegnato a non temere di guardare ogni cosa a pupille spalancate, da girato, steso, tra capriole, inclinato e se è possibile anche ad occhi chiusi.
A chi mi ha insegnato ad usare le gambe, a sciogliere garbugli, a trovare acqua nei deserti.
A non aver paura di cosa mi aspetta, siano successi o fallimenti; fa tutto parte del gioco. L'importante è la quantità d'aria che si tuffa nei polmoni ad ogni passo.
Possono sembrare frasi fatte, parole banali. Come un "Buongiorno" servito dall'abitudine. Ma è quando quel "Buongiorno" te lo senti dentro, lo auguri fino in fondo e lo scaraventi in faccia alla gente, che cambia forma, aspetto ed immagine. Non sarà più una semplice parola, ma un gesto importante, si potrà quasi tastare, abbracciare.
Da una sostanza scarna, vuota, brillano sorrisi e si scaldano giornate.
Capitano mio Capitano.
A salire sopra sedie, banchi, cattedre e capire che l'unica cosa importante poggiata lì sopra, sono i respiri. I pensieri da rovesciare. La sensazione che provo quando tento di pensare che questo mondo non sia stato fatto per confini e limiti, ma solamente per imparare a sbriciolarli.
A comprendere che non esiste niente senza il suo opposto. Che non sarà mai e per sempre così.
Che il fiato viene e va, che si vola e si precipita, si ruggisce e si piange. Alle volte si sta proprio nel nulla.
Ma se si prova ad assaggiare, in ogni parte dell'esistenza, un boccone di quel che si è, sempre, sempre come pezzo di Vita verrà riconosciuto.

Capitano mio Capitano.
Io ringrazio. Ringrazio di aver ricevuto tanti insegnamenti come questi. Sparsi, diversi, cercati ed imprevisti. Ringrazio e non posso che inchinare la testa ad ognuno di Voi. Ringrazio la fortuna e la sorte, perchè un dono migliore, non poteva concedermelo. La completa volontà di "Succhiare tutto il midollo della vita".

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